venerdì 27 dicembre 2013

Chi scrive, apre una finestra del cuore!


Carissimi viandanti, oggi devo aver raggiunto quei livelli di malinconia e solitudine sufficienti a farmi ricominciare a scrivere! Dopo ben un anno mi sono messa a lavorare sui miei progetti "libreschi"! Non aspettatevi qualcosa di scritto in breve tempo, perché non sono flash-woman, ma potrei darvi qualche spoiler di volta in volta su quanto sto scrivendo. Oltretutto questa volta cercherò una buona casa editrice, prima di farvi leggere altro. Una cosa di sicuro posso dirvela: ciò che ho in mente non è un seguito di "Petali di sangue". A questo punto mi spiace per chi se lo aspettava, ma non me la sento di dargli un continuato, almeno non in breve tempo.

venerdì 20 dicembre 2013

A Babbo Natale...

Carissimi viandanti, non voletemene, ma oggi non scriverò direttamente a voi, ma ad un personaggio che sta tanto a cuore ai bambini e che vive al Polo Nord.
Manco da quasi un mese (di nuovo), sempre per cause familiari (quest'anno sembrano non finire più i problemi), e mi sono dimenticata di scrivere la letterina a Babbo Natale. Ingenuamente l'altra notte ho pensato che se la pubblico sul blog, magari fa prima a vederla, evitando così le poste, altrimenti non arriverebbe in tempo. Potete leggere anche voi eh...

Caro Babbo Natale,
sono quasi quattordici anni che non ti scrivo una letterina decente, ma non ti preoccupare, mi è passata la fissa per le Barbie, quindi rilassati e non tempestare di ordini quei poveri elfi: quest'anno non devono andare a racimolare qualche bambola da Mattel all'ultimo minuto.
Non ho bisogno di giocattoli e ho abbastanza peluche da riempire una stanza.
Non ho bisogno di regali per sentire la gioia del Natale, non sono più una bambina, anche se a volte mi comporto come tale. Non ho bisogno di vedere tanti pacchetti sotto un albero addobbato per sentirmi amata e nel mio piccolo so di essere fortunata rispetto ad altre persone.

lunedì 25 novembre 2013

Profumo di neve... arriva il Natale!

Buonasera carissimi viandanti! Come procede questo inizio settimana? Il mio è stato tutto sommato buono: nessuno che litiga in casa (in 5 si fa presto ad attacar briga), tutti felici e sorridenti, tante buone notizie... insomma, per essere lunedì non mi posso mica lamentare! Ho una grandissima notizia miei cari viandanti. Sapete che giorno è oggi? Dai, su su, spulciate il calendario... ebbene sì, è il 25 Novembre e io sono tanto tanto felice. Perché mai, vi chiederete voi. Ma come? Manca un mese giusto a NATALE!!! Accendete il forno per i biscottini natalizi, decorate casa, cantate White Christmas... il NATALE sta arrivando!!!
Solo a sentire la parola Natale mi luccicano gli occhi come due lampadine. Vi rendete conto? Un mese solamente... pensare che ho iniziato ad ascoltare Jingle Bells ad agosto per sentire il periodo natalizio avvicinarsi. Ovviamente non si possono dire queste cose a voce alta, altrimenti ti prendono per matta. Comunque, visto il mio animo gentile, vi lascio il link di una delle più belle versioni di "Have yourself a merry little christmas", cantata da Katherine McPhee, accompagnata dal grandissimo Chris Botti! Se poi vi va di ascoltare tutto l'intero cd natalizio, penso possiate trovarlo in qualsiasi store online o negozio di cd.

venerdì 22 novembre 2013

Dalla vita non si esce vivi!

Buona sera viandanti!
Di solito non uso questi mezzi per lamentarmi, ma oggi è stata proprio una giornata pesante, quindi lasciatemi sfogare. Come sapete abbiamo avuto "problemi" in famiglia (ne hanno tutte le famiglie e purtroppo la mia non ne è immune). Mi sono trasformata in Cenerentola in queste ultime tre settimane, ovviamente senza topini che rammendano e che canticchiano allegramente al mio risveglio, per fortuna, altrimenti mi toccava chiamare anche la disinfestazione.
Cenerentola poteva contare solo su stessa perché le sorellastre non l'aiutavano... io non ho le sorellastre, ma  ho A, che fino a questa mattina credevo fosse una persona alquanto egoista e menefreghista a dire il vero, poi, invece, una grande illuminazione mi ha risvegliato la mente e ho pensato "... e se quello che io reputo egoismo invece fosse un'ottima dose di furbizia, nonché un geniale modo di vivere?". Parliamoci chiaro: sono una persona che in casa si sente responsabile per tutti ( madre, padre, fratelli), che si fa in quattro pur di non sentirsi riprendere, sono una di quelle persone tanto sceme da sacrificare i propri fine settimana, ogni sera della settimana, le feste, i pomeriggi di ritrovo con le amiche, tutto pur di stare accanto alla famiglia e aiutare, ancor di più durante i momenti difficili.

giovedì 21 novembre 2013

Mangi la torta di compleanno e trovi il mostro entro l'anno!

Buon pomeriggio a tutti, carissimi viandanti! Non so se ci avete fatto caso, ma sono stata assente quasi un mese da questo mio preziosissimo scrigno di pensieri. Causa "problemi famigliari" mi è stato impossibile dedicarmi al blog come avrei voluto, per fortuna ora sono un pochino più tranquilla e quindi eccomi qui, a scrivervi due righe mentre ascolto una canzone dal nuovo cd di Giorgia "Senza paura". Avete ascoltato "Quando una stella muore"? Beh, se non l'avete ancora fatto, accantonate i pregiudizi e cliccate su questo link. Ha davvero un bel testo e se ci pensate un po' su (tranquilli, non tanto quanto faccio io di solito), potrete dire anche voi "Cavoli, è azzeccatissima". Ok, ora che ho detto la prima cavolata del giorno, mi sento libera di scrivere a ruota libera. Sappiate che ho tanto sonno addosso e che nel frattempo ho cambiato anche musica e sono passata a John Newman. "Love me again" è fantastica!!

lunedì 28 ottobre 2013

"Noi tutti abbiam un compleanno ogni anno..."

Buonasera viandanti!
Oggi la parola d'ordine in casa mia è "sopravvivere": avete letto bene, ho scritto sopravvivere, tutta colpa di un giro di influenza intestinale che sta abbattendo un membro alla volta della famiglia... quest'oggi tocca a mia madre, povera lei. Domani chi sarà lo sfortunato? Speriamo si fermi quest'ondata infettiva!
Per il momento io mi salvo ( a tal proposito ho tutte le dita incrociate, anche quelle dei piedi se qualcuno se lo domandasse, pronte a scongiurare l'inevitabile)... insomma, cara Influenza, noi due abbiamo avuto un rapporto breve ma intenso anche l'anno scorso, quindi vedi un po' di risparmiarmi per quest'anno!
Detto questo, passiamo a qualcosa di più interessante. Avete presente il libro che volevo leggere? Mi sto riferendo a "I guardiani della storia" di Elisabetta Cametti... beh, sabato pomeriggio, dopo aver letto le favole ai bimbi in libreria, me lo sono comprato assieme al nuovo libro della bravissima Cecilia Randall "Millennio di fuoco". Non ho ancora iniziato nessuno di questi, perché sto cercando di finire le letture già iniziate, ma spero di poterlo far presto. In libreria ho visto tanti tanti libri che starebbero bene nella mia grande collezione in camera da letto: prima o poi sarete miei, è una promessa!
Questa è una settimana speciale, ma non per i motivi che pensate voi. Si, è vero, si festeggia Halloween, si commemorano i morti e i santi, ma la settimana è grandiosa perché il 31 Ottobre compio 26 anni: Happy Birthday to me!!

giovedì 24 ottobre 2013

La materia di cui sono fatti i sogni...

Buongiorno a tutti viandanti! Premetto che mi sono messa a scrivere questo post senza sapere esattamente di cosa parlare. Circa due settimane fa avevo la tentazione di parlarvi di "sogni", non quelli chiusi nel cassetto che ognuno di noi desidera si avverino, ma quelli che la nostra mente e il nostro subconscio producono durante la notte. Quei sogni, dal sapore talmente reale, da farci star quasi male al nostro risveglio o che ci fanno tirare un sospiro di sollievo. Due settimane fa mi sono svegliata con una pazzesca nostalgia riguardo un episodio particolare della mia vita e quindi anche per una persona, ma per ovvie ragioni non starò qui a raccontarvelo ( in verità non ve lo racconto solo per paura che la mia dolce dolce mammina lo possa leggere... a tal riguardo abbiamo già fatto troppi discorsi e questo potrebbe scatenarne uno ulteriore).
Ad ogni modo quel sogno mi ha fatto riflettere. Voi a questo punto direte "madonnina mia quanto pensa questa ragazza"!! Avreste pienamente ragione! Vi auguro solo di non dover mai entrare nella mia testa per viaggiare fra quei pensieri che si inseguono e quasi si scontrano... potreste perdervi, oppure rimanere intrappolati in uno splendido incidente.

venerdì 18 ottobre 2013

Un tempo diverso, un riflesso sbagliato!

Buonasera a tutti voi carissimi viandanti!
Scusate per l'assenza di queste ultime due settimane... mi sono presa una piccola pausa post-laurea e mi sono trasferita per una settimana a casa di mia "zia" vicino a Trento. Volevo scrivervi da là, ma è stata davvero ardua l'impresa e quindi niente post. Nel frattempo ho fatto da baby-sitter, un po' da sorella maggiore, un po' la figlia... insomma sono diventata parte integrante di una famiglia diversa dalla mia e devo dire che è stata un'esperienza alquanto interessante.
Sono tornata alla mia dimora questa domenica, ma fra lavoro e altro, trovo solo ora il tempo di scrivere due righe. Questa mattina, per l'appunto, sono stata in compagnia della nonna (l'unica nonna che mi sia rimasta e alla quale sono molto affezionata) e, mentre l'aiutavo con alcune faccende domestiche, abbiamo iniziato a parlare della sua vita fin da quando era piccola. Mi ha raccontato della Seconda Guerra Mondiale, quando era solo una bambina di 6 anni e dei bombardamenti dietro casa, mi ha parlato della sua adolescenza e di come a 29 anni si sia sposata.
Così ho iniziato a pensare: quante donne e uomini in passato si sono sposati, non per amore, ma per dovere?

venerdì 4 ottobre 2013

Un po' di affari miei


 Buonasera viandanti!
Non spaventatevi dalle povere condizioni di questo animaletto... io sono identica a lui in questo momento. Ieri notte ho iniziato il quarto libro della Carr ( Le stagioni di Virgin River ) e devo assolutamente dirvi che non è uguale agli altri, con mia grandissima sorpresa. Il problema vero e proprio è che non sono riuscita a staccarmi da questa storia prima delle 3:15 della notte!! Avete letto benissimo... ho tirato dritta fino alle 3 e un quarto di notte per leggere e non me ne sono nemmeno resa conto. Era da un bel po' di tempo che non facevo le ore piccole per leggere. Di solito resisto fino all'una di notte, ma non di più. Inoltre ho anche iniziato a leggere il libro di un amico, quindi direi che le letture di certo non mancano. Finito questo libro della Carr, probabilmente farò una pausa dagli abitanti di "Virgin River". Li adoro, davvero, ma ho bisogno di conoscere qualche altro personaggio.

martedì 1 ottobre 2013

Io, un'illusa che non si accontenta!

Buon pomeriggio viandanti! Questa mattina mi sono ritrovata a pensare e pensare, mentre stiravo un mucchio di vestiti ( non miei ) e ho realizzato con tristezza infinita che sono una persona illusa, spesso per colpa dei stessi libri che amo leggere. Vi spiego meglio... ieri notte ho finito di leggere " I ponti di Virgin River ", libro scritto dalla bravissima Robyn Carr e che fa parte di una specie di saga che ha come scopo quello di raccontare la storia degli abitanti di un piccolo paesetto di montagna: Virgin River per l'appunto.
Il libro in questione è il terzo volume di una serie, quindi una certa idea me la sono fatta e so anche cosa aspettarmi dagli altri libri che questa autrice ha scritto e che leggerò, nonostante i pensieri di questa mattina.
Sono sinceramente rimasta allibita dai personaggi maschili di questa autrice: si innamorano perdutamente e farebbero qualsiasi cosa per la donna che amano, rischierebbero addirittura la vita per lei ( un vero cliché ).
E da qui nascono tutte le illusioni di una ragazza come me, perché, in fondo, gli uomini di cui queste autrici scrivono ( di cui ho scritto anch'io ad esser onesta ) non li ho mai conosciuti o incontrati.

sabato 28 settembre 2013

Un luogo chiamato "Casa"

Ho trascorso due giorni interi a pensare cosa scrivere su questo primo post, senza venirne a capo ovviamente. All'inizio ero convinta che dovesse essere un argomento importante, qualcosa per cui valesse la pena fermarsi e iniziare a leggere questo blog, invece mi sono ritrovata a scrivere a ruota libera come una scema... beh, non stupitevi, questa cosa succederà molto spesso. Capiterà che parlerò di persone a me vicine, ma se dovesse succedere non scriverò mai il loro nome, quindi inutile diventar matti a cercare.
Per rendervi partecipi della mia vita, è il caso che vi descriva il mio mondo: casa!
"Casa" è l'edificio in cui convivo con altre nove anime: quattro persone (fratello, sorella, madre e padre) e cinque vispi animaletti, fra cane e gatti, che combinano più danni di un toro imbufalito.
Casa è come un porto di mare. Gente che va e viene ad ogni ora: conoscenti, amici, clienti, curiosi...
Mi sveglio al suono delle trebbie che passano per strada di prima mattina oppure per la doppia sveglia di mia sorella. Avete letto bene: doppia sveglia, perché, come vi spiegherebbe lei stessa, facendo così sa che ha altri minuti da trascorrere a letto dopo il suono della prima sveglia. Eh già, condivido la camera da letto con mia sorella, anche se chiamarla "camera" non è proprio il caso. Diciamo che assomiglia di più ad un magazzino tappezzato di scarpe ( quelle di mia sorella, ovvio) e di libri ( i miei ).