sabato 28 settembre 2013

Un luogo chiamato "Casa"

Ho trascorso due giorni interi a pensare cosa scrivere su questo primo post, senza venirne a capo ovviamente. All'inizio ero convinta che dovesse essere un argomento importante, qualcosa per cui valesse la pena fermarsi e iniziare a leggere questo blog, invece mi sono ritrovata a scrivere a ruota libera come una scema... beh, non stupitevi, questa cosa succederà molto spesso. Capiterà che parlerò di persone a me vicine, ma se dovesse succedere non scriverò mai il loro nome, quindi inutile diventar matti a cercare.
Per rendervi partecipi della mia vita, è il caso che vi descriva il mio mondo: casa!
"Casa" è l'edificio in cui convivo con altre nove anime: quattro persone (fratello, sorella, madre e padre) e cinque vispi animaletti, fra cane e gatti, che combinano più danni di un toro imbufalito.
Casa è come un porto di mare. Gente che va e viene ad ogni ora: conoscenti, amici, clienti, curiosi...
Mi sveglio al suono delle trebbie che passano per strada di prima mattina oppure per la doppia sveglia di mia sorella. Avete letto bene: doppia sveglia, perché, come vi spiegherebbe lei stessa, facendo così sa che ha altri minuti da trascorrere a letto dopo il suono della prima sveglia. Eh già, condivido la camera da letto con mia sorella, anche se chiamarla "camera" non è proprio il caso. Diciamo che assomiglia di più ad un magazzino tappezzato di scarpe ( quelle di mia sorella, ovvio) e di libri ( i miei ).