lunedì 18 agosto 2014

Silvia è grassa... e allora?

Buongiorno viandanti!
Probabilmente oggi non avrei scritto questo post se non avessi guardato il telegiornale, imbattendomi in un discorso con un familiare sulle taglie over-size, con mia grande delusione.
Prima di sfogarmi con voi, premetto che sono una taglia over-size!
Proprio non riesco a capire come questo possa dare fastidio a qualcuno, se non da fastidio a me. Vi ho sempre detto che mi piaccio così come sono e vi posso assicurare che è la verità. Ok, magari vado in crisi quando mi trovo in un centro commerciale in cui ci sono solo taglie che vanno dall'anoressico al normale, fermandosi alla 48, ma vi posso giurare che non sono mai andata in paranoia di fronte a uno specchio, non mangio esageratamente e di sicuro non vivo di sola erba e soia, magari contando tutte le calorie. Con questo non voglio dire che chi si comporta così abbia qualche problema, ma che semplicemente io non lo faccio e vi posso garantire che vivo serenamente.
Ritorno al punto: se io non mi faccio tutti questi problemi, ritenendomi ad ogni modo una bella persona, tu perché devi sempre farmi sentire una merda quando senti nominare "taglia over-size"?

Se al telegiornale fanno vedere un servizio in cui ragazze fisicamente come me si sentono a loro agio in spiaggia in costume da bagno, tu chi sei per criticare la loro opinione o il loro modo di sentirsi belle?
Puoi parlarmi di salute quanto vuoi e ti darei ragione su tutta la linea, ma non puoi venirmi a dire assolutamente che una ragazza morbida è meno bella di una magra che, per essere com'è, probabilmente vomita dopo ogni pasto, non mangia niente a partire dalla colazione ( una decisione molto saggia, vero? *pura ironia per chi non dovesse comprendere*), si imbottisce di diuretici e pasticche oppure ha un metabolismo più veloce del mio, pur mangiando le stesse cose, anche in una quantità maggiore.
Questa è una cosa che non accetterò mai!




Probabilmente senza i continui sguardi a pranzo e cena non mi sentirei tanto motivata a non dimagrire. Probabilmente se mi avessi fatta sentire accettata e apprezzata per come sono da quando sono nata, non sarei nemmeno così. Invece ogni volta che tentavo di mettermi a dieta, tu dovevi farne una questione di stato e, nonostante i miei 12 anni, se sgarravo per una minima cosa, subito me lo facevi notare con tono altezzoso, come se tu sapessi cosa si prova a essere come me e sapessi cosa significa camminare tutti i giorni in un mondo di gente che ti prende in giro e ti critica per qualcosa su cui non hai alcun controllo a 12 anni. Crescendo ho capito di non essere io quella sbagliata, ma tu e il tuo modo di pensare, identico a quello di questo pazzo mondo che strapaga ragazze giovanissime e anoressiche per sfilare nelle passerelle più famose, che per avere un briciolo di autostima devono vedersi in foto nude, dopo il ritocco magico dell'amico photoshop, altrimenti potrebbero avere crisi depressive, spesso con conseguenze drastiche. Ora dimmi, sono io quella sbagliata? Fino a prova contraria io non mi faccio problemi a mostrarmi come sono. Non rido o critico un gruppo di ragazze over size solo perché hanno scelto di andare in spiaggia con un costume da bagno. Perché dovrebbero vergognarsi? Non sono forse ragazze come tutte le altre? Se le altre si fanno selfie e foto in spiaggia, in costume da bagno, perché loro non dovrebbero? Solo perché urtano la tua sensibilità? Beh, mi dispiace dirlo, ma questo rimane un problema solo tuo e di tutti gli altri che la pensano come te. Solo perché siamo over size dovremmo vivere coperte dalla testa ai piedi, chiuse dentro casa? Solo perché siamo "grasse", non abbiamo il diritto di andare in spiaggia come tutti gli altri e divertirci?
Questo modo di pensare, nel corso degli anni, mi ha aiutato ad accettare me stessa. Grazie alle tue critiche, per prima cosa ho iniziato ad apprezzare chi sono ( la ragazza che accorre in tuo aiuto quando hai problemi con il computer, l'unica della famiglia che si è laureata e ha concluso i suoi studi, quella con un sogno nel cassetto che non si arrenderà davanti a nessuno ) e poi ho iniziato ad apprezzarmi per come sono, pensando che forse in questo strano mondo, prima o poi, troverò qualcuno pazzo quanto me, che mi apprezzerà per chi sono e per come sono, proprio come faccio io tutti i giorni. Probabilmente quel giorno rimetterò tutta la mia vita in discussione e deciderò che una sana dieta farà al caso mio, ma mai e poi mai lo farò prima di allora (sempre che non sorgano problemi), perché, se lo facessi, probabilmente incapperei in uomo con la tua stessa mentalità ottusa e sinceramente questi anni mi sono bastati.
Detto questo, non osate parlarmi di salute, perché sono la prima a dire di dover stare attenti a certe cose. Però, se fossi in voi, farei un pensierino a questo: avete mai pensato che una persona grassa è così perché psicologicamente è stata tartassata fin dall'infanzia con comportamenti simili a quelli sopracitati? Non sempre si ottiene l'effetto voluto... io ne sono una evidente conseguenza. Vi posso garantire che sono comunque una conseguenza positiva, almeno dal mio punto di vista.
Vi rivelerò un segreto che nessuno ha mai saputo: non pensate che non abbia mai preso in considerazione cose come vomitare dopo ogni pasto o simili, durante l'adolescenza. Vi scioccherà sapere che ci ho riflettuto più di una volta a dire il vero, pensando erroneamente che diventando il modello di persona che qualcuno voleva, forse sarei stata più benvoluta. Ahimè, ha vinto comunque la mia intelligenza, anche in quel caso, ben sapendo che comportamenti simili portano a conseguenze ben più gravi dell'essere grassa. Pensate anche a questo: se al posto mio ci fosse stata una ragazza con meno autostima e forse con più determinazione nell'attuare certe insane idee? Come pensate che si diventa bulimici, anoressici, ecc ecc? Smettetela di vivere nel vostro mondo perfetto, fatto di taglie 40-42 e di photoshop, e smettetela di avere pregiudizi sulla gente. Dovete sempre ricordare che le vostre parole hanno un determinato effetto sulle persone, che sia buono o meno. Se non sapete quale sia questo effetto, statevene zitti! Io se fossi in voi mi asterrei dal criticare l'aspetto fisico di una persona, che sia grassa o magra, che abbia problemi o che sia sana. Non potete sapere cose c'è nella testa e nel cuore di una persona, quindi non sentitevi in dovere di dirle come vivere, cosa mangiare, quanto mangiare, come vestire o chi frequentare.
Credo di essermi sfogata abbastanza per quest'oggi! Scusate questo mio parlare a ruota libera... ogni tanto capita, giusto per distendere un pochino i nervi! ;)
Buon pomeriggio viandanti!!

10 commenti:

  1. io ti adoro!!! <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, chiunque tu sia! :*

      Elimina
    2. ahahah, non mi riconosci mai :P

      Elimina
    3. Ahah, no infatti, perché mi ricordavo che l'altra volta hai commentato con un altro nick... :P Avevo il dubbio, ma sai, giusto per non sbagliare! ;) Adesso però ho capito... tesoro! <3

      Elimina
  2. Anonimo00:09

    Silvia che dire! Ti ammiro, sei semplicemente una grande persona!!!! Ti auguro di trovare al più presto il tuo pazzo e di essere felice... Rimani come sei e non lasciarti condizionare da niente e da nessuno 💞

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille! Chissà se esiste il pazzo in questione... ;) Un bacio e un abbraccio

      Elimina
  3. Risposte
    1. Oh oh, che ci fa la famiglia Ferrante in piedi alle 2:47? Mi sa che il pargolo aveva fame... ;) Un bacio a tutta la famiglia!! :*

      Elimina
  4. Nessuno può mai permettersi di dire a un'altra persona come dover essere o come dover vivere. Spero di riuscire a trasmettere a mia figlia il messaggio che sarò fiera di lei come persona innanzi tutto e spero che lei cresca con la tua stessa autostima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima Giordana, ringrazio per le tue parole. Non preoccuparti per l'autostima di tua figlia; purtroppo o per fortuna quella si plasma attraverso le vicende della vita, le esperienze, gli anni. L'amore di un genitore è parte di questo cammino, ma sono tanti altri i fattori che lo determinano: gioie, sfide e delusioni, a volte. Lo dico per esperienza personale. L'unica cosa che si può fare è apprezzare una persona per com'è, tutto il resto è relativo. Questo basta per far capire a una persona quanto è importante. A me basta, per esempio. Un bacione e un abbraccio!

      Elimina