Buongiorno viandanti!!
Oggi iniziamo la giornata con una canzoncina che mi gira nella testa da giorni: "Happy" di Williams Pharrell, una droga! Siete giù di morale? Bene, ascoltatela e vi sembrerà di toccare il cielo dalla felicità, e mentre ve lo scrivo sorrido come una scema. Per chi non avesse mai letto le parole di questa canzone, vi lascio la traduzione al seguente link!
A tal proposito vi lascio il link di un'altra canzone che amo ed è "That's life" di Frank Sinatra, interpretata da Katharine Mcphee e Megan Hilty!
Viandanti, cos'è per voi la felicità?
Per me "felicità" significa sentirmi libera di essere me stessa, in tutto e per tutto. Libera di parlare di ciò che mi passa per la testa, come in questo momento. Libera di sentirmi bene con me stessa, nonostante i miei chiletti in più e, perché no, di sentirmi anche amata pur non essendo una modella. Per me la libertà è poter cantare per casa in ogni momento della giornata, imitando a gesti i grandi cantanti e ballando come una mongola senza dovermi vergognare. Libertà significa vivere la propria vita senza far troppo caso ai giudizi altrui... io sto bene come sto e voi? Non ho bisogno di persone che mi vengano a dire come dovrei essere secondo loro. Se mamma mi ha fatta così, un motivo ci sarà! Chiamatelo egocentrismo, chiamatela "stima a mille", non mi interessa, il punto è che io sto bene come sono.
Libertà significa anche trovare qualcuno con cui parlare di qualsiasi cosa, senza dover stare attenti a cosa dire e cosa non dire: quella non è libertà, è una limitazione! La libertà non dovrebbe avere limiti, anche se ogni tanto va accompagnata dal buon senso.
Tutto questo per me è felicità!
E per voi cos'è la felicità?
Per me la felicità significa anche scrivere! Ormai avete capito che i libri e la musica sono due passioni che non potrei abbandonare mai. Non sarei più io! A tal proposito, sappiate che sto finendo di scrivere il quindicesimo capitolo del libro nuovo. Secondo me sta venendo discretamente bene, anche se i miei personaggi non direbbero la stessa cosa... diciamo solo che non stanno attraversando un bel periodo. Non tutto può essere rose e fiori! Nella vita non è così.
Sto bazzicando su youtube mentre vi scrivo. Chiedete cosa sto ascoltando? Beh, dovevo ancora ascoltare "The Mission / How Great Thou Art" suonata dai ThePianoGuys. Mi piacciono da morire questi due musicisti: riescono a rendere tutto così dolce e melodico. Sarà che sono anche una patita della colonna sonora di "The Mission"... quanto è stato bravo Morricone nel comporla? A quest'uomo bisognerebbe fare un monumento, altroché! E' uno dei pilastri della musica secondo me, è innegabile questo.
Nelle ultime settimane sono stata un pochino latitante, ma è perché avevo il cd da registrare, quello per la mia parrocchia! Potete trovare qualcosina cantato da me nel mio canale youtube! Siate clementi... abbiamo registrato tutto in casa. ;)
Adesso vi saluto. Siate felici, mi raccomando!! Un bacione miei cari viandanti!
Ciao
RispondiEliminaCiao Emma, sono il viandante volante.
RispondiEliminaSeguo da tempo il tuo blog e la tua carriera da scrittrice e solo oggi ho trovato il coraggio di scrivere.
Innanzi tutto volevo dirti che anche a me la canzone Happy riempie le giornate di felicità e di gioia.
Tu chiedi che cos'è la felicità: ecco anch'io come te condivido l'idea che la felicità significhi sentirsi bene con se stessi, sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista mentale. Condivido appieno i tuoi post, potrei lasciare un commento in ognuno di essi, intanto iniziamo da questo :)
Penso che non sia facile affrontare la vita, tutti noi affrontiamo problematiche, ma che dal tronde, ognuno di noi ha vissuto, e tutti noi dobbiamo avere la forza di reagire, poichè, anche se talvolta non è facile, le persone attorno a noi sono tante, e talvolta è la consapevolezza stessa della loro presenza a spaventarci, o più semplicemente, è la consapevolezza di noi stessi a venire meno anche in quei momenti in cui ti senti offeso o represso da quella che viene definita infelicità, concetto utopistico a cui molti danno troppo peso, sempre ricollegandomi al discorso della consapevolezza.
Essere se stessi tal volta non è facile, essere se stessi significa...significa semplicemente essere se stessi: ma talvolta è proprio in se stessi che troviamo la consapevolezza di noi stessi, come ho anticipato prima, questo ricordalo perchè è veramente importante.
Ho letto 'Petali di Sangue' e mi è piaciuto molto, a tal proposito volevo chiederti un consiglio: all'università con me c'è una ragazza che mi piace e so che è appassionata a libri in stile twilight, non so bene come approcciarla, ma vorrei presentarmi con un regalo....ebbene si... ho pensato proprio a 'Petali Di Sangue', che ne pensi? Potrebbe funzionare? Hai qualche consiglio a riguardo?
Spero davvero che mi risponderai, anche se so che sei molto impegnata.
Viandante Volante
Ps: Becouse i'm happy, anche grazie al tuo blog :)
Ciao Viandante Volante!
EliminaTi sto rispondendo, ma in verità non so cosa dirti, lo dico con il cuore in mano. Per prima cosa ti ringrazio per le belle parole e se vuoi lasciare un commento ad ogni post, fa pure! A me fa solo piacere! Pensa che ero convinta non mi leggesse nessuno. ;)
Hai ragione quando dici che non è sempre facile essere se stessi, ma si vive molto meglio quando lo si è, non trovi? Ricorda sempre che ci sarà sempre qualcosa che agli altri non piacerà di te e che ci sarà sempre qualcuno che ti vorrà dire come vivere la vita. Se tu sai già cosa vuoi dalla tua, poco importa quello che dicono o pensano gli altri!
Per quanto riguarda la ragazza in questione non saprei. Un libro è un bel regalo, davvero, e sono lusingata che tu abbia pensato a me, però non so dirti se fai bene o male. Dipende da quanto la conosci...
Si vive meglio quando si è se stessi? Bella domanda, è vero che essere se stessi ti rende felice, ma è altrettanto vero che non essere se stessi ti può rendere apparentemente felice, anche se in realtà non sei veramente te stesso.
EliminaSe stessi a pensare a come deve essere comportarsi sempre e comunque come se stessi, ti direi che forse quella sarebbe la vera felicità, ma essere se stessi non è così facile: stereotipi, mode, canoni fisici, etcetera... tutte modalità da inseguire per piacere agli altri, e non a se stessi.
Per molto tempo ho sofferto questa cosa, mi sembra di capire che anche tu condivida queste mie esperienze/emozioni/sensazioni, insomma...tutto ciò che alla fine fa parte...ebbene si, di noi stessi.
Comunque mi sono deciso, domani regalerò 'Petali di Sangue' alla ragazza in questione, se ti ti farò sapere come va.
Viandante volante/Andrea/...me stesso :)