Buongiorno viandanti!
Come state?
In questo periodo mi muovo un pochino a compartimenti stagni: o scrivo (molto poco ed esclusivamente qui, perché vivo con l'ansia di ricevere o meno una risposta per il mio ultimo manoscritto, inviato a ottobre a varie destinazioni), o cucino (spesso e volentieri, tanto che ho aperto una pagina su facebook che si chiama Silvia's Sweet Cake e mi farebbe molto piacere avervi presenti anche lì) oppure bazzico per internet in cerca di qualche video strano, di musica nuova da ascoltare, di tutorial culinari o ricette nuove.
Inoltre, in questi giorni gira troppa ipocrisia per non essere perennemente infastiditi da notizie quotidiane e da "commenti" altrui, anche se poi sarebbe meglio chiamarle offese.
Allora, potrei scrivere iniziando una polemica che non finisce più, parlando del mio punto di vista, di quello che penso degli avvenimenti delle ultime settimane, successi in Francia, Italia, Siria, ecc, invece mi astengo. Una cosa voglio dirvela però...
Mi fa ridere, in senso molto ironico:
* Chi ti etichetta come "razzista", fa il perbenista e moralista, e poi ti guarda con faccia scioccata se dici che vai a comprare abbigliamento al mercato dai cinesi;
* Chi si sente in dovere di offendere la religione altrui attraverso la cosiddetta satira, o chi lo fa perché ateo, o di un'altra religione: il divertimento di una persona deve finire nel momento in cui si invade il rispetto dell'altra, chiunque essa sia;
* Chi "di tutta l'erba fa un fascio": siamo tutti diversi, questo si sa, allora perché spesso popolazioni intere, gruppi di amici, ecc, vengono classificati con un solo aggettivo, spesso denigratorio? Evidentemente ci costa troppa fatica a distinguere ciascuno;
* Chi si iscrive su pagine sociali altrui solamente per il gusto di offendere. Ma scusate, se vi sta antipatica quella persona, perché la filate? Non potete semplicemente vivere e lasciar vivere? Io proprio non capisco certi comportamenti. L'educazione i vostri genitori non ve l'hanno mai insegnata? Avete avuto tutti un'infanzia o una vita tanto disastrosa da sentirvi in dovere d'uccidere moralmente e psicologicamente anche persone che non conoscete o non avete mai visto?
* Chi osanna e condivide immagini e video di gente che nella vita sa solo bestemmiare e dire stupidaggini. Cioè, di degrado non ce n'è già abbastanza? Nel nostro paese (dove vivo e non) ne serve ancora? Perché, al posto di migliorarsi, la nostra società peggiora continuamente? Non sarà mica colpa anche di questi individui? Io credo proprio di sì. E allora, mi raccomando, continuate pure a fargli pubblicità! Dopo magari ve la prendete con ragazzi che scrivono frasi romantiche e non su dei post-it e che diventano famosi per questo... abbiate pazienza, ma al tizio che bestemmia in video e chiama tutte le donne con appellativi gran poco signorili, io preferisco di gran lunga Francesco Sole, almeno lui non offende nessuno!
* Chi si sente in dovere di dire agli altri cosa deve fare o come deve vivere (ma questo penso lo abbiate già capito da altri miei post precedenti). Per una buona volta, saranno pur affari miei? Ognuno di noi dovrebbe andar via con un cartello addosso recante la scritta: "Accetto consigli solo da chi mi ha messo al mondo"!
* Chi è tutto sorrisi e battutine in tua presenza e poi affonderebbe un coltello alle tue spalle per l'intera durata del giorno. Giustamente dire ciò che si pensa di persona è troppo retrò! La moda di oggi è aspirare alla simpatia di tutti, poco importa se poi ne parliamo male fra amici o con il confidente di turno. L'importante è l'apparenza e ovviamente il numero di amici su facebook... cavolo, abito proprio in un mondo strano!
* Chi ti cancella da facebook, senza conoscerti per giunta, perché hai detto qualcosa che va contro le sue idee politiche! Giusto perché si parlava di social network. Siamo tutti liberi e ognuno può fare quello che vuole, anche rimuovere gli amici da un contenitore virtuale, ma perché eliminare qualcuno per idee differenti? Non sto parlando di estremismo, per carità, sono convinta che in tutto ci voglia moderazione e che l'estremista sia una persona ottusa che si rifiuta di ragionare. Detto questo, però, mi sembra assurdo che al giorno d'oggi se una persona difende un pensiero, allora viene totalmente allontanato. Stiamo attenti, adesso parlo di social network perché è alla portata di tutti e qui siamo sul web, ma questo lo facciamo anche nella realtà! Perché non discuterne moderatamente tentando di capirsi? Avete mai fatto il conto delle persone che avete perso nella vostra vita per questo?
Miei cari viandanti, adesso smetto di ammorbarvi con i miei pensieri, a maggior ragione perché mi sono abbattuta moralmente scrivendo questo post. C'è ancora troppo male nel mondo per i miei gusti, tutto a causa del genere umano, che si definisce un essere intelligente, ma semplicemente non lo è abbastanza!
Beh, per tirarmi su di morale vado a farmi un risottino con i pomodorini. Ne volete un po' anche voi? Un bacione a tutti miei cari viandanti!
Nessun commento:
Posta un commento