Bando alle ciance: visto che ieri è stata la festa delle donne ( e, appurato il fatto che sono una persona controcorrente), oggi, come avrete già letto dal titolo, vi parlerò di me, o meglio, di me "Se fossi un uomo...".
Sappiamo che gli uomini ( non tutti ovviamente... è un post scritto con ironia), qualora avessero la "fortuna" di essere donne, a detta loro, starebbero giornate intere a toccarsi quelle due collinette sul petto ( ammesso che non siano montagne, il che aggraverebbe l'intera situazione), trasformerebbero la figura femminile in un essere un "tantino" lascivo, proverebbero a conquistare il mondo con il proprio corpo (eh già, molti sono ancora convinti che essere donna sia un'arma vincente per ottenere ciò che si vuole... scusatemi maschietti, ma il giorno in cui spiegavano questi "fondamentali" probabilmente mancavo), altri invece proverebbero l'esperienza della gravidanza (cioè, ma siete seri? Per carità, diventare madri sarà anche un privilegio, ma voler partorire con dolore mi sembra un pochino da masochisti, non credete?). Insomma, gli uomini se fossero donne diventerebbero tutto ciò che hanno sempre desiderato, ma che non hanno mai avuto (è scientificamente testato...provate a chiedere a Yahoo Answers).
Ma vi siete mai chiesti cosa farebbe una donna se fosse un uomo?
Dai, provate a immaginarvi la scena: domani vi risvegliate nel corpo di un uomo e avete libera scelta su ciò che potete fare!
Beh, io me lo sono chiesta e ho stilato un piccola, piccola lista... sedetevi, forse vi conviene.
Se fossi un uomo:
- Tanto per cominciare sarei esente dallo svegliarmi presto per pulire casa e nessuno direbbe niente, almeno non in casa mia. Cioè, quando vi fa comodo parlate di parità dei sessi e quando c'è da pulire trattate ancora la donna come la "schiava di casa?". Eh, no, io proprio non ci sto! Questa probabilmente è una di quelle cose che mi mandano più in bestia di tutte. Essere uomo e avere un gingillo penzolante fra le gambe, vi esime da tutto questo? Perché mai? Sono ancora alla ricerca di una risposta... sappiatelo! Motivo per cui una mattina all'anno vorrei svegliarmi uomo, così da restare a letto senza sentirmi in colpa ( ebbene sì, se non mi alzo ad aiutare, di solito mi sento in colpa, senza contare che probabilmente sarei richiamata continuamente - sapete com'è...abitando ancora con i miei...). E' logico che ognuno debba fare la propria parte, anche se non sempre vale per tutti, almeno non per chi ha un pene.
P.s.: apprezzo molto gli uomini che abitano da soli e si arrangiano a far tutto... avete tutta la mia stima, indipendentemente da chi siete!
- Non dovrei stare attenta alle etichette. Non dovrei più guardarmi dall'essere troppo seria ( quindi essere una bigotta), troppo stupida ( altrimenti sarei un'oca), poco intelligente ( perché farebbe di me una stupida), oppure una lasciva, che sicuramente farebbe di me una tr**a! In fondo, se fossi un uomo e mi comportassi come citato sopra, direbbero semplicemente "Massì, è un uomo, che ci vuoi fare? Maturano più tardi!". La domanda è: quando? No dai, non faccio di tutta l'erba un fascio comune, so anch'io che ci sono bravi uomini, responsabili, dico solo che potrei comportarmi come voglio e non verrei marchiata a fuoco per tutta la vita... tutto qui! Avete idea di quanto velocemente viaggino certe etichette nei piccoli paesi? Vi dico solo che ci sono ragazzine che si accollano epiteti poco carini fin dalla tenera età, e son costrette a tenerseli a vita, perché da quel momento in poi gli si marchieranno in faccia come un tatuaggio. Poco importa se sia la verità o meno... ai piccoli paesi piace sparlare!
- Eviterei categoricamente di dare tutto per scontato: brutto vizio cari uomini! E invece spesso è così, provate a farci caso. C'è gente che si preoccupa per voi, che si prodiga per voi, che vi prepara pranzo e cena, che lava e stira, che pensa a voi e magari sentite solo per telefono... tutte queste persone ci sono ora, ma potrebbero non esserci più domani. Piccolo esempio: ieri è stata la giornata delle donne, magari siete stati carini, le avete portato a casa dei fiori, preparato il pranzo o le avete portate al ristorante... oggi tutto è tornato come prima! Se fossi un uomo, non regalerei fiori l'8 marzo, ma in altri giorni, per far capire alle donne della mia vita che sono speciali sempre, non solo quando lo dice il calendario. Se lei dovesse lavorare fino a tardi, le preparerei la cena, sorprendendola... non aspetterei che sia lei a doverlo fare. Organizzerei un'uscita giornaliera a sua insaputa, curando i dettagli ( musei che potrebbero piacerle, cinema, presentazioni di qualche autore del quale ha letto il libro, un picnic, una scampagnata al mare o in montagna, ecc ecc). Se invece sono persone che sentite solo al telefono, beh, anticiperei le loro mosse. E adesso ho parlato di uomini con le donne, ma con gli amici non vi comportate tanto diversamente...
- Probabilmente dimostrerei al mondo che esistono ancora uomini con gli attributi, e non solo quelli con il risvoltino ai pantaloni, che vanno dall'estetista più volte di una donna o che in pieno febbraio sono già abbronzati grazie al pacchetto sconto del solarium. Prenderei la donna che mi piace, tirerei fuori le palle (metaforicamente parlando, ovvio) e le direi sinceramente cosa voglio. Non mi sognerei mai di dirle "Fai come vuoi tanto non sono geloso!". Cioè, ma stiamo scherzando? Tu, uomo, dovresti essere quello che segna il territorio. A noi gli uomini piacciono così. Io se fossi un uomo sarei così, e se la mia ragazza venisse a dirmi che c'è un tipo che ci prova, prenderei il telefono e direi al furbetto di starsene alla larga. Oggi invece, se ci fate caso, quando un uomo qualsiasi scrive alla ragazza di un altro, la prima cosa che ti vengono a dire è "Avrai fatto sicuramente qualcosa per illuderlo". Eh sì, certo, colpa nostra, non degli ormoni liberi che circolano nei loro testicoli!
- Ma chi vogliamo darla a bere, finora ho ragionato solo ed esclusivamente con la mente di una donna. Se fossi un uomo probabilmente non mi farei tanti problemi, non darei importanza alle donne che sento, illudendole e flirtando con loro. Quando una donna mi parlerebbe, probabilmente nemmeno l'ascolterei. Sarei uno stronzo categorico, uno di quelli che dicono alle donne ciò che vogliono sentire, giusto per vedere se verrebbero a letto con me la sera stessa che usciamo. Nei messaggi di una donna, non cercherei doppi significati: semplicemente risponderei con un "si, no, forse" per infierire con un "Dovresti farti meno domande", indipendentemente dall'argomento o dal quesito. Non mi preoccuperei di tirar giù la tavoletta del water dopo aver fatto pipì.
Ho conosciuto più uomini dell'ultimo genere, che altri. E' proprio vero quando dicono "Non ci sono più gli uomini di una volta!" o forse ce ne proprio proprio pochi. A volte mi viene spontaneo fare il confronto tra l'uomo di oggi e l'uomo di una generazione fa, tipo mio padre. Beh, lasciatemelo dire, lui ha tremila punti in più rispetto alle nuove generazioni, e non lo dico perché è papà, ma perché sa fare un sacco di cose, dal riparare un lavandino al ingegnarsi per riparare qualche apparecchio elettronico, dal fare la lavastoviglie allo stirare. Si, ok, anche lui ha i suoi difettucci, come tutti, ma nulla di paragonabile a quelli delle generazioni odierne. Se oggi si chiede ad un uomo di collegare una televisione o di riparare qualcosa, lui chiamerà sicuramente qualcun altro.
Dopo questa breve, ma non tanto breve riflessione, vi dirò: preferisco rimanere donna, con i miei problemi, le mie paranoie, le mie domande, le mie capacità, le mie terribili imperfezioni, i miei periodi di sclero totale, le giornate no e le giornate sì, e se dovesse rompersi il lavandino... beh, posso sempre chiamare papà o un tecnico!
Buona giornata viandanti!
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